SPORTING GIJON-PALERMO 3-1
SPORTING GIJON (4-2-3-1): Cuéllar; Lora, Luis Hernández, Bernardo, Isma López; Sergio Álvarez, Nacho Cases; Pablo Pérez, Guerrero, Jony; Carlos Castro. A disp.: Alberto García, Canella, Mascarell, Carmona, Racihd, Jorge Meré, Mendi. All. Abelardo Fernandez.
PALERMO (3-5-2): Sorrentino; Struna, Vitiello, Andelkovic; Rispoli, Chochev, Jajalo, Hiljemark, Lazaar; Vazquez, Belotti. A disp.: Colombi, Goldaniga, Trajkovski, Cassini, Brugman, Benali, Quaison, Bentivegna, Rigoni, Pirrello, Daprelà. All. Giuseppe Iachini.
Al 17° grande parata di Sorrentino su tiro di Jony . Palermo schiacciato dai padroni di casa che gioca troppo coperto .
al 20° rispondono i rosanero con un tiro alto del centrocampista svedese Hiljemark
Capitola Sorrentino che subisce gol senza potere intervenire 1-0 per il Gjion segna Castro al 30° e dopo poco arriva il secondo gol di Lora mentre Sorrentino nel finale salva ancora la porta evitando per ora il terzo gol.
Ricapitolando
Si è concluso allo stadio “Molinon” con il punteggio di 2-0 in favore degli asturiani il primo tempo dell’amichevole tra Sporting Gijon e Palermo, valevole per la diciannovesima edizione del Trofeo “Villa de Gijon”.
Dopo le iniziali fasi di studio, al 12’ violenta conclusione di Castro dalla distanza, palla alta sopra la traversa. Cinque minuti più tardi, miracolo di capitan Sorrentino che respinge con i piedi il tiro a botta sicura di Jony. Immediata la reazione dei rosanero, che al 20’ si rendono pericolosi dalle parti di Cuellar con Hiljermak, ma il destro dello svedese termina alto. Alla mezzora padroni di casa in vantaggio con un’imprendibile conclusione da dentro l’area di rigore di Castro. Al 42’ il Gijon raddoppia con Lora, che in tuffo supera Sorrentino sul preciso cross dalla destra di Jony. Tre minuti più tardi, ci prova Pablo Perez, pallone sul fondo.
Secondo tempo 3-0: al 14′ della ripresa gol di Mendi.
Finalmente entra Quaison ed il Palermo comincia ad essere pericoloso ed infatti arriva subito il 3-1: al 42′ gol proprio di Quaison che ormai si sa basta che scenda in campo da punta ed è almeno un gol per lui.
Sostituzioni per Rispoli, Lazaar, Hiljemark, Jajalo in campo Goldaniga, Daprelà, Brugman e Quaison.
La Coppa dunque va alla squadra spagnola mentre per Iachini la consapevolezza che quest’anno con giocatori importanti in avanti come Quaison e Trajkowski e lo stesso Vasquez che rende di più da punta e l’arrivo di un’altro forte attaccante sarà il caso di insistere come già ha fatto sul 4-3-3 o se vuoi il 4-3-1-2.
Ricapitoliamo il secondo tempo : Subito dopo l’intervallo mister Iachini sostituisce Rispoli con Quaison: si passa al 4-3-1-2, con lo svedese a far coppia con Belotti davanti al “Mudo” Vazquez. Abelardo Fernandez, invece, manda in campo Carmona, Mendi e Jorge Merè al posto di Castro, Bernardo e Pablo Perez. Al 6’ della ripresa tiro dalla lunga distanza di Quaison, Cuellar fa sua la sfera. Un minuto più tardi, paratissima di Sorrentino su Jony, sulla respinta Mendi gonfia la rete ma l’arbitro Villanueva annulla per la posizione di fuorigioco dell’attaccante di casa. Al 14’ lo stesso numero 29 del Gijon ci ritenta e questa volta batte il portiere rosanero in maniera regolare. Tre minuti più tardi, girandola di sostituzioni per Iachini: fuori Vitiello, Lazaar e Jajalo, dentro Goldaniga, Daprelà e Brugman. Tra i padroni di casa, Canella, Alex Menendez e Rachid prendono il posto di Lopez, Guerrero e Jony. Al 33’ destro di Mascarell dal limite, pallone alto sopra la traversa. Al 42’ Robin Quaison con il sinistro trafigge Cuellar e fissa il risultato sul 3-1 finale.