PALERMO – ASCOLI

Reti: 1’ Brunori, 27’ Caligara, 34’ Soleri, 92′ Caligara.

Come avevano pronosticato i grandi intenditori di calcio bisognava mandare via Corini perchè era lui che non faceva  vincere il Palermo e non invece ringraziarlo perchè grazie a lui il Palermo almeno una partita per andare in A è sicuro che la giochiamo. Hanno urlato “Adesso con l’arrivo di Mignani un “grandissimo” allenatore questa squadra fatta da campioni degni del Leverkusen, del Barcellona, dell’Arsenal, del Real Madrid, dell’Inter si vincono tutte le partite. Sicuro al 1000×1000. Solo Mario Giglio può inventarsi che non ne vinciamo iù. Ed i fatti danno ragione a loro ….in fatti… 4 pareggi e 2 sconfitte è  il cammino di questa squadra che come diciamo dall’inizio del campionata è una squadra inadeguata alla Serie B e solo grazie a Corini è riuscita ad arrivare fra le prime 8 , con Mignani che invece ci ha regalato un percorso da piena retrocessione. Con lui oggi saremmo in serie C !!!

Solo 2-2 il risultato con l’Ascoli che con questo pari rimane in corsa piena per salvarsi mentre per i rosa il punto, come dicevamo, è quello utile per disputare almeno una partita di spareggio per andare in A.

L’ultima vittoria risale a quasi due mesi fa. Adesso la Samp di Pirlo è solo ad un punto: servirebbe vincere a Bolzano per garantirsi il primo turno degli spareggi in casa. Saranno capaci?

Con la 37^ giornata si va a formare quasi tutta la griglia dei playoff che decideranno la terza promossa in Serie A dopo Parma e una tra Como e Venezia. Le squadre certe di disputare i playoff sono Cremonese, Catanzaro, già certe anche del piazzamento finale, rispettivamente 3° e 4°, ma anche Palermo, Sampdoria e Brescia, le quali si devono disputare semplicemente l’ordine in classifica. La griglia verrà completamente, chiaramente, dalla perdente del confronto a distanza tra Como e Venezia.

Promozione in Serie A rimandata per il Como, che dovrà conquistarsela nell’ultimo turno, mentre il Venezia col successo sulla Feralpi manda i lombardi in Serie C e tiene vive le proprie speranze. Parma matematicamente primo e lotta serratissima per playoff e playout: i successi di Sampdoria e Brescia certificano la presenza delle due squadre in alta classifica, mentre in basso fondamentale successo della Ternana, che mangia due punti allo Spezia.

E pensare che era iniziata alla grande. Pronti via ed è gol . Pensiamo “Vuoi vedere che almeno con una squadra in piena zona retrocessione Vinciamo?”  ma arriva subito  il pareggio con un gran gol sul quale nulla può fare l’esordiente portiere rosanero Desplanches autore però di una ottima partita.

Ma tutto sembra andare per il verso giusto ed i rosa riescono a riportarsi in vantaggio ma l’Ascoli praticamente retrocesso non molla e nel finale trova nel finale il gol del meritato pareggio .

Speriamo che i tifosi tornino a fare i tifosi, chiedendo alla società di comprare giocatori veri e puntare veramente così alla promozione in serie A dove il Palermo dovrebbe stare come fa l’Atalanta ed quello che vogliamo fortemente e non smetteremo di chiederlo almeno noi che siamo i primi veri tifosi …..

PALERMO (3-5-2): Desplanches ; Nedelcearu (82’ Stulac ), Lucioni, Ceccaroni (82’ Marconi ); Diakité , Segre, Gomes (56’ Henderson ), Ranocchia  (67’ Di Francesco ), Lund ; Soleri Brunori  (82’ Mancuso ).

Allenatore: Mignani .

ASCOLI (3-5-1-1): Vasquez ; Bellusci , Botteghin , Mantovani ; Falzerano  (82’ Duris ), Valzania  (56’ Rodriguez ), Di Tacchio  (56’ Masini ), Celia (65’ D’Uffizi ), Zedadka , Caligara ; Tarantino (56’ Nestorovski ).

Allenatore: Carrera .

Arbitro: Di Bello (Brindisi) .

Reti: 1’ Brunori, 27’ Caligara, 34’ Soleri, 92′ Caligara.

Ammoniti: 16’ Diakitè, 46’ Di Tacchio, 72’ Henderson, 90’ Lucioni.

Spettatori: 18.308 (12.603 abbonati, 5.705 biglietti venduti)

L’allenatore del Palermo Michele Mignani ha parlato nella sala stampa dello stadio “Barbera” al termine del match pareggiato contro l’Ascoli nella trentasettesima giornata del campionato di Serie B.

“Il gol del 2-2 è stato molto bello, non ci ha permesso di vincere una partita che sotto vari aspetti avremmo meritato di vincere. Nel secondo tempo, la testa non era liberissima, ci siamo abbassati un po’ troppo e non abbiamo sfruttato le giuste occasioni – ha dichiarato Mignani -. Ci sono tante cose che si vedono senza parlarne, il Palermo di ora è diverso da quello di inizio campionato e lo dimostra la parte finale della partita in cui la squadra si è abbassata un po’ di più per conservarla e portare a casa la partita. Ci sono tante cose da migliorare, lavoreremo tanto sul liberarci la testa. Ci sono stati due goal, avremmo potuto farne altri. “Desplanches? Come scelgo se far giocare un difensore, piuttosto che un altro. Ho fatto una scelta diversa sul portiere. Ho fatto giocare quello che oggi secondo me era nella condizione migliore per andare in campo. Problema fisico della squadra? Non penso proprio, io ereditato una squadra che riesce ad arrivare bene in fondo anche senza creare molto. Non ci sono grandi problemi muscolari, solo un po’ di affaticamento dopo tre partite consecutive. La contestazione? Quando parlo di testa libera non mi riferisco al rapporto con i tifosi, ma ai risultati che non arrivano. I punti in palio valgono il doppio e c’è più pressione. Playoff? Nessuno va a giocare una partita non pensando che può vincerla. Se faremo i playoff ci arriveremo con la massima convinzione possibile”.

RISULTATI

Questa la classifica di Serie B dopo 37 turni:

CLASSIFICA

Parma 75
Como 72
Venezia 70
Cremonese 64
Catanzaro 60
Palermo 53
Sampdoria 50
Brescia 51
Sudtirol 47
Cosenza 46
Pisa 46
Cittadella 46
Reggiana 46
Modena 44
Spezia 41
Ternana 40

Ascoli 38
Bari 38
FeralpiSalò 33
Lecco 26

Prossimo Turno.

38ª GIORNATA (10 maggio) ultima campionato