Festa finita con un Venezia che a quanto pare  , al contrario della Sampdoria , vuole andare in serie A ed espugna ancora una volta la Favorita oggi Barbera per 0-1 con gol al 62° di Pierini.

Adesso le basta pareggiare o vincere con qualsiasi risultato per superare il turno mentre per il Palermo un solo risultato per andare avanti  la vittoria per almeno 2-o.

Partita giocata con grande concentrazione dagli ospiti che hanno per la maggior parte del tempo controllato il gioco sapendo che anche lo o-o a zero poteva essere considerato un successo., ma non ha tralasciato di provare a far gol riuscendoci con un gran gol con un tiro da fuori area di  Pierini mentre non ha segnato Joel Pohjanpalo (29 anni) che ha vinto il titolo di capocannoniere della serie B.

I rosanero hanno messo tanto cuore per coprire il dislivello tecnico dei giocatori e non sono però riusciti mai a trovare la porta a partire dai cosidetti attaccanti, con in testa Brunori,  nessuno è riuscito ad impensierire il portiere ospite.

Naturalmente oggi al contrario del voto 10 con la Sampdoria il voto per la squadra è solo 0 come quello che non hanno fatto vedere in campo.

Il Venezia ha anche raddoppiato ma il gol è stato annullato per precedente fuorigioco. Al 95’ Dembelè va in rete ma la sua posizione è irregolare e la rete viene annullata.

IL TABELLINO

PALERMO  0

PALERMO (3-5-2): Desplanches; Graves, Lucioni, Marconi; Diakitè, Segre, Gomes (74′ Insigne), Ranocchia (90′ Di Francesco), Lund (69′ Di Mariano); Brunori, Soleri (69′ Traorè).

A disposizione: Kanuric, Pigliacelli, Nedelcearu, Aurelio, Buttaro, Stulac, Henderson, Vasic, Mancuso.

Allenatore: Mignani.

VENEZIA 1

VENEZIA (3-5-2): Joronen; Sverko (83′ Dembele), Idzes, Svoboda; Candela, Busio, Tessmann, Bjarkason (74′ Zampano), Andersen (60′ Lella); Pohjanpalo (83′ Gytkjaer), Pierini (74′ Olivieri).

A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Cheryshev, Jajalo, Ullmann.

Allenatore: Vanoli.

ARBITRO: Giua di Cagliari (Meli-Peretti); IV ufficiale Prontera; Var e Avar Aureliano-Paterna.

MARCATORI: 62′ Pierini

NOTE: Ammoniti: Lucioni, Diakitè (P), Bjarkason, Idzes, Candela, Busio, Lella (V)

Paolo Vanoli, tecnico del Venezia, ha commentato così su SkySport la vittoria della squadra contro il Palermo nella gara d’andata della semifinale playoff. Queste le sue parole:

“È stata una vittoria tosta davanti ad un grandissimo pubblico ma è solo una delle due: piedi per terra, recuperiamo forte. Penso che il Palermo sia una grande squadra e farà di tutto per metterci in difficoltà. Noi giocheremo in casa: dobbiamo andare in campo con la testa per vincere, è ancora tutto aperto”.

“Dovremmo essere più bravi nel palleggiare nella metà campo avversaria, ma comunque devo fare i complimenti alla squadra. Dobbiamo stare attenti a noi stessi, anche in campionato abbiamo raccolto meno di quello che meritavamo”.

Ora come detto al Palermo servirà una vittoria con due gol di scarto per passare il turno nel match di ritorno in programma Venerdì 24 Maggio al “Penzo” mentre al Venezia basterà anche pareggiare 0-0

 CREMONESE (3-4-2-1). Saro; Antov-Ravanelli-Bianchetti; Zanimacchia-Castagnetti-Pickel-Quagliata; Tsadjout-Vasquez; Ciofani.

A disposizione: Tuia, Sernicola, Marrone, Lochoshvili, Ghiglione, Abrego, Majer, Johnsen, Coda, Falletti, Buonaiuto, Jungdal

Allenatore: Giovanni Stroppa.

Grande partita fra due squadre vere con giocatori veri che hanno dato spettacolo e regalato tanti gol. Nella Cremonese un ex rosanero , Vasquez.

Qualificazione ancora in bilico tra Catanzaro e Cremonese dopo lo splendido 2-2 del Ceravolo. I padroni di casa rimontano il doppio svantaggio: dopo essere andati sotto nel primo tempo (Tsadjout) ed aver subito il raddoppio della Cremonese da Ciofani, rimontano grazie alle reti di Biasci e Brignola. Nel finale il Catanzaro sfiora la vittoria: Saro salva su Donnarumma e lo stesso attaccante colpisce il palo nei minuti finali. Giallorossi obbligati a vincere a Cremona per raggiungere la finale

Emozioni a non finire al Ceravolo, che vede i suoi beniamini sfiorare la vittoria nella semifinale d’andata dei playoff di Serie B. Il Catanzaro infatti rimonta dal doppio svantaggio contro la Cremonese, firmato da Tsadjout (14′) e Ciofani (50′), e pareggia 2-2 nel primo round. Sono Biasci (52′) e Brignola (69′) a far esultare Vivarini, che spera di non dover rimpiangere la doppia chance nel finale. Allo Zini, infatti, la Cremonese avrà due risultati su tre.